Dal 23 Luglio all’8 Agosto si terrà la 32esima edizione dei Giochi Olimpici. Per il nostro Top Athlete Giorgio Avola questa è la terza Olimpiade consecutiva quale componente della squadra di fioretto maschile che, dopo un lungo percorso di qualificazione, si è conquistata il diritto di partecipare a tutte le prove in programma.
Per il fiorettista, iscritto al corso di laurea in Economia e Management, le Olimpiadi rappresentano un’ottima occasione per replicare l’esperienza positiva londinese dove, ancora debuttante, trascinò la squadra alla conquista dell’alloro. L’atleta ci ha raccontato le emozioni che precedono la partenza e i suoi obiettivi e sogni futuri:
1.Tre aggettivi per descrivere come ti senti in vista dell’inizio dei Giochi Olimpici
Impaziente, motivato e determinato.
2. Hai un rito pre-gara? Se sì, qual è?
Non sono una persona scaramantica, credo moltissimo però che la fortuna aiuti gli audaci. Ciò che conta, per vincere, è prepararsi a vincere, quindi dare importanza a tante piccole attenzioni finalizzate a questo
3. Più ansia pre-gara o pre-esame?
Sicuramente ansia pre-esame. Ciò che non conosciamo fa sempre più paura e io, per quanto complicato, conosco bene la pedana, frequentandola da più di venti anni. Per uno sportivo ambizioso come me mettersi in discussione con lo studio crea sicuramente più tensioni che entrare in pedana e lasciare andare ciò che sento!
4. Porterai qualche libro alle Olimpiadi?
In questo contesto olimpico caratterizzato dalla pandemia anche alle Olimpiadi avremo molto tempo da trascorrere in solitudine per le restrizioni a cui andremo incontro. Credo proprio che avrò tempo anche per studiare.
5. La mentalità sportiva ti aiuta nel percorso universitario? In che modo?
La mentalità competitiva è alla base del successo anche nel mondo universitario: predisposizione al sacrificio e orientamento al risultato sono gli ingredienti fondamentali per il successo in qualsiasi campo.
6. Quando non sei impegnato con gare, allenamenti e studio quali sono i tuoi passatempi preferiti?
Sono un appassionato di motori vintage e mi piace trascorrere il tempo, purtroppo sempre poco, in garage in compagnia delle mie macchine e motociclette. Raccontano una storia romantica.
7. Il tuo sogno nel cassetto?
Sogno di riuscire, con ciò che sto costruendo in questa fase della mia vita, a creare qualcosa che mi motivi e mi stimoli come la scherma ha saputo fare fino ad ora, una volta che questo capitolo si chiuderà. Ma c'è ancora tempo!